(italiatv) – La campagna presidenziale negli USA ci sta dando indicazioni importanti circa la continua evoluzione della comunicazione politica. Questo perchè, senza ombra di dubbio, la corsa alla Casa Bianca è la competizione più impegnativa, dura ed imprevedibile delle campagne elettorali del mondo ed in campo ci sono i migliori esperti consulenti per la comunicazione su piazza. In breve, è come per un surfista l’onda di Nazare.

Magistrato contro condannato. I candidati hanno caratteristiche personali di partenza molto diverse, così come le loro storie. Con il passaggio di testimone di Biden ad Harris si è ulteriormente acuita questa distanza: da una parte una donna di Legge, una Procuratrice, dall’altra un “peccatore” allergico ad ogni regola; e come Harris ha ricordato, un condannato che corre contro un magistrato.

Come comunicano e cosa. La partita è già entrata nella sua fase calda e da settembre sarà rovente. Più ci si avvicina al voto è più si riducono gli spazi di ragionamento a favore degli slogan. Finestre utili per i contenuti politici sono le interviste: Harris è sospettosamente lontana dal confronto con la stampa ma pare si stia solo preparando al meglio; Trump parla, rilascia, rilascia molto. Solo qualche giorno fa il noiosissimo talk con Musk, che lo finanzia e favorisce, ma non si capisce perchè.
In quel talk che qualcuno mentisse era fin troppo chiaro; il tempo di verificare che quell’esperienza è stata negativa per Trump ed ecco “dal sen fuggita” la verità: “Metterò fine alla green new scam (truffa, al posto di deal)”, riferendosi al maxi piano per la transizione energetica approvato dal Congresso su iniziativa dell’amministrazione Biden. “Metterò fine anche agli obblighi per favorire i veicoli elettrici, nonostante l’endorsement di Elon Musk”, ha aggiunto.
Trump è un bugiardo perchè sociopatico, non c’è conflitto fra scienziati, la patologia è diagnosticata: i caratteri distintivi qui nel video del Prof. Castiello D’Antonio che abbiamo intervistato tre settimane fa proprio su questo tema: > https://www.youtube.com/watch?v=bWdNGKpadNU

Salvate il soldato Musk. Perchè potrà essere un personaggio molto particolare e con tutte le sue geniali originalità, ma è anche un imprenditore coi fiocchi, e vedere il tuo candidato alla presidenza promettere che ti danneggerà, beh…
Elon Musk è ancora per molti un idolo, un genio indiscusso che ha segnato e segnerà per Destino la storia dell’ Umanità e dei suoi progressi; è davvero incredibile che questa situazione palesemente folle, contraddittoria, duri.

Sul fronte Dem la sorpresa è venuta da Joe Biden, che finalmente reagisce con un segno di vita e replica alla fortunata perculazione “Sleepy Joe” fingendo un vuoto di memoria (geniale…) e chiamando il tycoon “Donald Dump”: Joe l’assonnato, il dormi in piedi, e Donald lo scarico, quello che butta giù. Punto per il Presidente.

Quindi slogan, definizioni anche offensive, frasi ad effetto da non più di 10 parole. I contenuti in campagna ora si promuovono così. Attenzione: non si curano di “spiegare i motivi della tal posizione”, di argomentare, no; si cerca la frase più corta possibile che poi i giornalisti possano riprendere come titolo. Per esempio: “Stop new green scam”, “bloccherò la nuova truffa del green…”; non importa affatto spiegare cosa intende o quale visione economica ed ambientale c’è dietro. Non servono contenuti perchè il pubblico che deve essere conquistato non saprebbe nemmeno mettere in fila tre frasi con un senso sull’argomento. E questo su ogni dossier, naturalmente: “Deporterò quei bastardi dei messicani” ecc..

Guardiamo come procede e quali sono i canali e le forme di promozione politica; in Italia lo scenario è oggettivamente diverso ma ci sono molti punti di contatto e da queste presidenziali USA avremo in ogni caso modelli, format che adotteremo. Una nota a parte e finale la meritano “i social”: per la politica sono ormai l’agenzia di stampa personale, la fonte primaria del tal politico; a parte i profili ufficiali personali dei partiti e dei politici, tutto il rimanente 99% dei messaggi politici in rete è la Cloaca Maxima di Tarquinio Prisco, la fogna più grande. Hacking, fishing, fake news e odiatori professionisti e molestie; nothing else.